La formazione aziendale nei prossimi cinque anni
La formazione aziendale sta cambiando: le nuove tecnologie stanno rimodellando l’apprendimento fino ad oggi conosciuto. Scopriamo come.
L’e-Learning, un’opportunità in crescita
Alzi la mano chi, durante il periodo del lockdown, non si è dedicato a imparare qualcosa di nuovo. Probabilmente, sarete in pochi: i social, soprattutto nell'ultimo biennio, si sono popolati ogni giorno di più con foto di piatti gourmet e attestati di partecipazione a corsi online.
Poco importa se per imparare a fare la pasta fresca o per approfondire i principi del neuromarketing: il concetto è che sono state tantissime le persone che hanno deciso di investire il loro tempo per migliorarsi e, di conseguenza, crescere.
D’altronde si sa che l’acquisizione di nuove competenze è alla base di qualsiasi cambiamento positivo. Ed è stato proprio in questo periodo che milioni di lavoratori hanno sperimentato per la prima volta la formazione online. Prima con webinar e dirette sul web, poi con vere e proprie piattaforme di e-Learning.
Soluzioni ibride tra enti di formazione online e biblioteche di contenuti digitali, che hanno però permesso di poter accedere ai corsi in qualsiasi momento, da qualsiasi posto. Le tante aziende che già lo avevano sperimentato con progetti di formazione aziendale studiati ad hoc, adesso sono supportate da numeri che crescono sempre di più.
Nel periodo pre-pandemia, infatti, si era calcolato che il settore dell’e-Learning sarebbe cresciuto dell’8% fino al 2025. Oggi si stima che, nello stesso periodo di tempo, possa crescere ben oltre il 10%, con un volume d’affari di più di 300 miliardi di dollari a livello mondiale.
La rinascita della formazione aziendale
Alla luce di questi dati, si nota come l’apprendimento online sia la chiave di volta per preparare professionisti e aziende a un futuro digitale. La continua evoluzione delle procedure e del mondo del lavoro, infatti, richiede un aggiornamento professionale costante.
Ecco quindi che si apre la strada per il reskilling e la upskilling: le aziende dedicano del tempo prezioso per aumentare le competenze dei dipendenti, curando nei minimi dettagli il processo di formazione. Il fine ultimo deve infatti essere una formazione flessibile e personalizzata, che si modelli sullo stile di vita della persona – e non il contrario –.
Un cambiamento radicale, ma necessario per affrontare le nuove sfide del mercato del lavoro e per stare sempre al passo coi tempi.
Cosa ci si può aspettare nei prossimi cinque anni?
Quasi sicuramente la formazione in presenza non sparirà, poiché riveste un ruolo fondamentale nell’ambito delle relazioni umane. Si può quindi prevedere un’evoluzione della formazione aziendale.
Da quello che abbiamo potuto osservare, assisteremo all’affermazione di un modello di apprendimento ibrido. I momenti dedicati alle lezioni frontali saranno quindi integrati da moduli di formazione online, che hanno il vantaggio di poter essere seguiti senza vincoli di spazio o orari.
Le strade da percorrere a questo punto saranno due:
1. L’e-Learning su misura, caratterizzato da un progetto di formazione specifico e pensato soprattutto per le aziende che hanno bisogno di un apprendimento personalizzato al 100%.
2. I corsi a catalogo, che le aziende possono acquistare e inserire nelle proprie piattaforme di e-Learning o seguire direttamente online. Soprattutto per corsi di formazione obbligatoria, competenze digitali, soft skills o management.
Contrariamente a ciò che si può pensare, questi strumenti riaffermano la centralità della persona, che impara in un ambiente a lei dedicato e attraverso un processo che potremmo definire di lifelong learning.
In definitiva, un’esperienza di apprendimento che ha tanti vantaggi, favorendo sicuramente la comodità del dipendente, il risparmio economico sulla formazione e la crescita dei risultati aziendali.
Fonte: Imparo online https://www.imparo.online/blog-en/evoluzione-formazione-aziendale/
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